Archivi tag: parole chiave

Profilo Linkedin: ecco cosa pensa un cacciatore di teste

PB  Ho recentemente incontrato un Head Hunter con cui avevo avuto a che fare diversi anni fa. Allora ero giovane, bionda (?!) e all’inizio della mia carriera.

Monica Boselli (questo il nome della “cacciatrice di teste”) mi aveva portato da un’Azienda di Lingerie a una Maison di Moda.

Come quando si parla di primo amore e di esperienze indimenticabili  (entravo grazie a lei nel luminoso mondo del fashion show) avevo conservato un ricordo affettuoso di MB Research (che nel frattempo ha cambiato il suo indirizzo ma non il suo stile elegante e riservato).

In coda alla nostra chiacchierata, le ho chiesto, per Trampolinodilancio, un parere da professionista a proposito della redazione del profilo di Linkedin.

Mi ha dato un paio di dritte molto preziose che vorrei girarvi.

  • L’obiettivo del profilo è di ottenere un colloquio.
  • Per ottenere un colloquio bisogna entrare nelle selezioni dei ricercatori (che siano Società dedicate alla ricerca del personale o l’Ufficio Risorse Umane di un’Azienda)
  • Per entrare nelle selezioni ed essere inseriti nella rosa dei candidati, bisogna inserire le parole chiave con cui supponiamo un ricercatore conduca la sua indagine (per esempio Marketing Apparel o Media Planner o Shoes Designer)

Insomma l’esperto ci dice che, sul profilo di Linkedin, è meglio scrivere “MODA” che fare un profilo di moda e scrivere “CREATIVO” piuttosto che essere creativi

Dobbiamo farci rintracciare facilmente in quello straordinario ma infinito database che è Linkedin.

Un profilo troppo lungo, troppo complesso, rischia di non essere letto: cerchiamo di essere facili e semplici per chi ci deve cercare (una giornata su Linkedin può essere di una noia mortale: rendiamo la vita facile a chi ci deve trovare e seminiamo espliciti indizi per la sua indagine).

Poi siamo unici, speciali e irrinunciabili durante il colloquio: è lì infatti che si faranno i giochi e dove dovrà emergere carattere, professionalità, competenza, creatività.

Grazie a Monica Boselli per i suoi consigli (uno di questi giorni vado nel mio profilo e faccio un paio di modifiche)

Contrassegnato da tag , , , , , , , , , ,

I consigli di Vanessa Vallely per il personal branding

Vanessa Vallely è considerata uno dei maggiori esperti di business networking e personal branding  al mondo. Il personal branding insegna come emergere in un periodo in cui l’offerta è drammaticamente maggiore della domanda, con un uso intelligente del networking on line. Abbiamo riassunto alcune delle indicazioni che fornisce Vanessa Vallely nei suoi incontri di coaching (il prossimo sarà il 17 aprile a Londra per i fortunati che volessero e potessero parteciparvi).

Innanzitutto dobbiamo chiederci: chi sono? Qual è la mia brand? Di che argomento parlo? Una volta identificato il proprio posizionamento bisogna sfruttare al meglio il proprio network.

È fondamentale iniziare a fare networking da subito, perché è normale che durante la carriera ci siano dei cambiamenti  e l’abitudine a costruire il proprio brand e la capacità di diffonderlo con il networking vi aiuteranno a essere preparati al cambiamento.

Per farlo Vanessa Vallely suggerisce innanzitutto di utilizzare al meglio Linkedin. Come abbiamo già detto è fondamentale compilare le linee di summary, e in particolare il titolo: quella breve frase nella quale potete inserire il vostro job title, non dovrebbe essere semplicemente il vostro attuale ruolo, ma quello che potreste fare. Le persone che vi vogliono assumere lo faranno mettendo nella ricerca delle parole chiave. Assicuratevi che nel summary e nell’headline siano inserite le key words.

La check list di Vanessa Vallely per costruire un profilo su Linkedin

  • Passate almeno 2 h al mese ad aggiornare il vostro profilo di Linkedin
  • Partecipate ad almeno 1 evento di networking al mese. Connettetevi con gli individui che avete incontrato personalmente entro due giorni e soprattutto tenetevi in contatto:non contattate la gente solo quando avete bisogno di qualcosa!
  • Approcciate ogni conversazione pensando a cosa potete dare a quell’individuo
  • Cercate dei blog da commentare o meglio ancora create il vostro blog/sito
  • Unitevi a un network che è giusto per voi ed espandete la vostra cerchia professionale
  • Imparate sui social media e su come potete usarli, per tenere gli altri aggiornati sulle vostre attività
  • Trovatevi un mentore e impegnatevi con una scuola o un’università
  • Tenete aggiornato il CV e la biografia (con foto aggiornata)
  • Capite meglio le potenzialità di Twitter
  • Valutate come ricevere un riconoscimento per voi stessi o per la vostra azienda

In generale  cosa non potete non avere:

  • un Cv aggiornato (e una versione in cui è sintetizzato in una pagina)
  • un profilo Linkedin aggiornato
  • una biografia aggiornata
  • una buona foto (da notare che Vanessa nella foto su Linkedin indossa l’immancabile camicia bianca)
  • biglietti da visita
Contrassegnato da tag , , , , , , , ,