PC I selezionatori del personale riceveranno, insieme alla vostra, centinaia di altre candidature: come assicurarvi che la vostra lettera d’accompagnamento venga notata? Mashable ha chiesto a tre esperti di indicare quali sono i trucchi che catturano l’attenzione e quali sono le parole chiave da mettere in qualsiasi lettera d’accompagnamento che accompagni il vostro CV.
Vediamo i loro suggerimenti:
- focalizzatevi sulle prime frasi
Ormai la quantità di mail che un manager o un selezionatore è tale che inevitabilmente surferà velocemente le prime frasi per decidere in pochi secondi se continuare a leggere o cestinare direttamente, spiega Nicole Williams consulente di Linkedin.
Per questo le prime tre frasi devono essere dirette ed efficaci e spiegare in modo originale e impattante sia perché si fa domanda di lavoro proprio in quell’azienda sia quali sono le proprie caratteristiche vincenti.
- scegliete con cura gli aggettivi che vi descrivono
Per descrivervi evitate le banalità come “sono organizzato” o “sono una persona responsabile” che l’azienda dà per scontate. Cercate di essere creativi e di riformulare il concetto in modo più originale. La Williams racconta di aver recentemente assunto una persona che ha dichiarato di avere “un’enorme capacità di gestire grossi carichi di lavoro”, mentre il solito “sono un gran lavoratore” sarebbe passato inosservato.
Per descrivere l’azienda per la quale state facendo domanda o la persona che state contattando spiegate che ammirate e siete ispirati da questa marca o persona. Mentre quando descrivete voi stessi queste parole vi faranno notare: entusiasta, appassionato, integrità.
- sottolineate le vostre soft skills
Javid Muhammedali, vice president alla Monster, giustamente sottolinea che le parole chiave dipendono dal tipo di lavoro per il quale si fa richiesta, ma in generale una lettera d’accompagnamento dovrebbe connotare alcune capacità fondamentali che funzionano per tutti i curricula con da 0 a 4 anni di esperienza. Vi ho selezionate le skills più indicate nel settore del marketing e della comunicazione:
- Multitasking
- Facilità di comunicazione
- Problem solving
- Riprendete le esatte parole della job description
Come raccomanda Vicki Salemi, autore di libri su questo argomento, se state facendo domanda on line in risposta a una specifica ricerca dovete assicurarvi di passare almeno la prima selezione automatica che farà il sistema.
Per questo è fondamentale riflettere nella lettera di presentazione esattamente la job description, spiegando perché si è adatti a quella posizione utilizzando le stesse parole presenti nella richiesta.
- usate verbi attivi
Ci sono alcuni verbi, aggiunge Salemi, che colpiscono il selezionatore, ve li lascio in inglese e provo una traduzione
- Launched – lanciato
- Led, Managed – condotto, gestito
- Analyzed- analizzato
- Achieved – raggiunto
- Budgeted- gestito il budget
- Forecasted- previsto
- Ignited- dato impulso
- Negotiated- negoziato
- Reorganized- riorganizzato
- Identified- identificato
- Generated- generato
Su come NON scrivere una lettera d’accompagnamento abbiamo già scritto, speriamo che rileggendo quel post e aggiungendo questi nuovi suggerimenti riusciate a confezionare una lettera che vi faccia trovare anche nell’enorme pagliaio dell’attuale mondo del lavoro.